Categoria: Riflessioni
QUANTO MI MANCHI !
“Quando lascerò questo corpo malato e malridotto, potrò aiutarvi di più di, quanto faccio adesso.”
Così a volte dicevi oh Satyanandaji.
E’ vero, sei più presente e potente di prima. Il tuo potere, adesso, è senza limite alcuno. Sei nella pioggia, nel vento, nell’aria che respiro. Sei nelle albe e nei tramonti che rendono magica Firenze. Ti ricordi, gurudeva, nelle tue visite a Firenze, in occasione di qualche mostra o di qualche spettacolo d’arte, ci contagiavi con la tua gioia e la tua pace. E con ogni mezzo ci spingevi verso noi stessi, verso il nostro vero “Se”. Qualunque circostanza, anche banale, come andare a mangiare la pizza o prendere il gelato, con te diventava un rito sacro, perché la tua semplice presenza, ci spingeva nei recessi, più profondi del nostro essere:
là dove tutto è, là dove le domande hanno fine, là dove non c’è posto per il dubbio!
Oh gurudeva hai ragione!
Senza corpo sei più vicino a noi, più presente, più potente!
Ma quanto mi manchi!